PETRICORE – ANTEPRIMA | 15/11 ore 19:30

2,00

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Description

short version

Autrice Tiziana Troja

Regia: Tiziana Troja

Aiuto regia: Stefania Montis

Interpreti: Michela Sale Musio, Riccardo Lai

Arrangiamenti musicali: Andrea Piraz

Make-up: Filippo Grandulli

Acconciature: Matteo Lecca

Responsabile Produzione: Federica Troja

Light Design: Elia Porcu

(Durata 20’)
Location: Piccole scale sotto Stanza T4

SINOSSI:

Il monologo di un uomo intrappolato tra il presente e un passato che continua a ripetersi. Immerso in un mondo di luci al neon e suoni ipnotici, il protagonista rievoca frammenti di esperienze vissute, dove si mescolano incontri casuali, il fascino di situazioni pericolose e il peso delle scelte fatte. In questa dimensione onirica, emergono storie di rapporti controversi e momenti di intimità spinti al limite.

Accanto a lui una donna appare come un contrappunto che rappresenta la fragilità e la ricerca di un significato profondo nell’esistenza. Le sue parole si muovono tra il ritmo della poesia e la malinconia di chi sente di non appartenere mai del tutto al presente, ma di vivere costantemente “cinque minuti fa”.

Il contrasto tra i due personaggi si sviluppa attraverso un dialogo che alterna toni ironici, grotteschi e poetici, portando il pubblico a riflettere sul confine sottile tra autenticità e maschera, tra l’essere e l’apparire al margine della violenza. Lo spettacolo si snoda come un viaggio nelle pieghe dell’animo umano, dove il linguaggio crudo e sincero diventa l’unico mezzo per cercare di dare senso al caos interiore.

Note di Regia:

Tiziana Troja firma uno spettacolo che esplora il concetto di appartenenza, alienazione e violenza, utilizzando un linguaggio che oscilla tra la realtà brutale e una dimensione quasi onirica. Il testo, carico di tensioni e ricco di immagini potenti, si fonde con la musica e le luci per creare un’atmosfera immersiva, in cui i confini tra il reale e il surreale si sfumano. La scenografia minimalista e l’uso mirato delle luci enfatizzano il viaggio interiore dei personaggi, invitando lo spettatore a vivere un’esperienza intensa e catartica.

BIO:

Riccardo Lai, nasce a Villacidro nel 1987. Diplomato alla scuola di Teatro Arsenale prosegue i suoi studi presso la Shakespeare School di Jurij Ferrini.
Ha studiato e lavorato con Cristina Pezzoli, Valerio Binasco, Tim Robbins, Marco Lorenzi, Gabriele Vacis, Francesco Origo, Marina Spreafico, Kuniaki Ida, Antonella Astolfi, Nicolaj Karpov, Cesar Brie, Michele Di Mauro, Claudio Morganti, Rita Frongia, Jurij Ferrini, G.Vick, Nina Ilaria Zedda. Debutta come autore, regista e attore a Primavera dei teatri 2022 con Nitropolaroid.
Lo spettacolo è selezionato tra i 21 semifinalisti del bando Inbox 2022. Dal 2018 fa parte della Compagnia Teatrale Crack24. Debutta nel cinema con il film Il Muto di Gallura di M. Fresi.
Prende parte poi ad altri film tra cui: Amanda di C. Cavalli, Gli Immortali di A. R. Ciccone, Comandante di E. De Angelis. La coda del diavolo di D. De Feudis, Partenope di P. Sorrentino e La casa degli Sguardi diretto da L. Zingaretti.